Una nuova scoperta nel golfo di Napoli

Durante una campagna oceanografica coordinata dal CNR, INGV e dall’Università di Firenze, è stato scoperto un rigonfiamento (duomo) nel golfo di Napoli.

Il duomo si trova ad una profondità di 100-170 metri e la sua altezza è di circa 15 metri e possiede un’area di 25 chilometri quadrati.

La struttura si è formata a causa della risalita di gas avvenuta fin da 12.000 anni fa e tutt’ora presente, come dimostrano le 35 emissioni gassose scoperte ed oltre 650 piccoli crateri originatisi dall’attività di degassamento.

I ricercatori precisano che l’attività di degassamento non è attualmente associata ad una risalita di magma.

                                                  Fabrizio Citarrella

Fonte: www.geologi.info