50 anni di frane e 2000 vittime

Sono 2000 le vittime dal 1965 ad oggi prodotte da frane ed inondazioni in tutta Italia. I feriti sono oltre 2550 e gli evacuati ed i senza tetto 450.000.

Sono questi i dati raccolti dall’Istituto di ricerca per la protezione idrogeologica del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Irpi-CNR) e che sono elencati nel Rapporto Polaris sulla Popolazione a Rischio da Frana e da Inondazione in Italia.

A provocare frane ed alluvioni contribuiscono la cattiva gestione del territorio, l’abusivismo edilizio, l’abbandono del territorio, i cambiamenti climatici e le caratteristiche geomorfologiche del territorio.

Nel catalogo storico degli eventi calamitosi, realizzato da Irpi-CNR e dal Dipartimento della Protezione Civile figurano, dal 1960 al 2012, 812 frane in 747 località di 536 Comuni con 5.368 vittime; inoltre l’82% dei Comuni italiani è esposto a rischio idrogeologico ed oltre 5 milioni e 700 mila cittadini vivono in un’area di potenziale pericolo.

 

Fonte: Giornale di Sicilia del 7 Agosto 2015